Corso di Laurea Magistrale in Biotecnologie Molecolari e Cellulari (LM9)
Corso di Laurea di II livello - Classe LM9 - Durata 2 anni
Presidente del Corso di Laurea:
Prof. Vincenzo Flati
Presidente del Consiglio Area didattica (CAD):
Prof.ssa Antonietta Rossella Farina
Obiettivi formativi
I laureati e le laureate del Corso di Laurea Magistrale in Biotecnologie Molecolari e Cellulari devono conseguire i seguenti obiettivi formativi specifici:
a) conoscenza approfondita degli aspetti biochimici e genetici delle cellule dei procarioti ed eucarioti e delle tecniche di colture cellulari, anche su larga scala;
b) solide conoscenze su struttura, funzioni ed analisi delle macromolecole biologiche e dei processi cellulari nelle quali esse intervengono;
c) conoscenza delle metodologie in ambito cellulare e molecolare delle biotecnologie per la identificazione di bersagli molecolari;
d) padronanza delle metodologie bioinformatiche ai fini dell'organizzazione, costruzione e accesso a banche dati, in particolare di genomica e proteomica;
e) conoscenza e capacità di utilizzare tecniche e tecnologie specifiche in settori quali la modellistica molecolare, il disegno e la progettazione di farmaci innovativi;
f) competenze per la progettazione, produzione e analisi di biofarmaci, diagnostici e vaccini in campo umano per quanto riguarda gli aspetti chimici, biologici, biofisici e tossicologici e a scopo sanitario e nutrizionale;
g) conoscenza degli aspetti fondamentali dei processi operativi che seguono la progettazione industriale di prodotti biotecnologici (anche per la terapia genica e la terapia cellulare), e della formulazione di biofarmaci;
h) conoscenza dei fondamenti dei processi patologici d'interesse umano con riferimento ai loro meccanismi patogenetici cellulari e molecolari;
i) capacità di organizzare attività di sviluppo nell'ambito di aziende farmaceutiche e biotecnologiche.
Il percorso didattico prevede attività di ricerca e formazione correlate allo sviluppo della tesi sperimentale di laurea da svolgere anche in collaborazione con imprese e strutture di ricerca della regione; agli studenti laureandi potranno anche essere proposte attività presso altre Università italiane o europee e presso aziende operanti nel campo biotecnologico o farmaceutico fuori regione, previo convenzionamento con l'Università dell'Aquila.
Requisiti di ammissione
1. Gli studenti e le studentesse che intendono iscriversi al Corso di Laurea Magistrale in Biotecnologie Molecolari e Cellulari devono essere in possesso della laurea o del diploma universitario di durata triennale, ovvero di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo. Per l'ammissione al Corso sono richieste conoscenze di chimica, fisica, matematica, biologia molecolare, biochimica, genetica e biologia cellulare. In particolare i requisiti curriculari sono i seguenti:
a) ai laureati in Biotecnologie (classe L2) secondo il DM270/2004 e in Biotecnologie (classe 1) secondo il DM509/1999 è garantito l'accesso diretto al corso di Laurea Magistrale in Biotecnologie Molecolari e Cellulari (LM9);
b) coloro che abbiano conseguito una laurea di primo livello di altra classe, o altro titolo di studio equipollente, anche conseguito all'estero e riconosciuto idoneo, possono accedere alla Laurea Magistrale in Biotecnologie Molecolari e Cellulari (LM9) purché abbiano effettuato un percorso formativo che contempli minimo 90 CFU di attività formative nei SSD di base e caratterizzanti della classe L2 Biotecnologie secondo il DM270/2004.
2. In conformità al D.M 270/2004, ai fini dell'ammissione, gli studenti e le studentesse che hanno i requisiti di accesso e curriculari devono essere in possesso anche di una preparazione personale adeguata. L'adeguatezza della preparazione personale sarà valutata, da parte di una Commissione nominata dal CAD, che, sulla base del curriculum studiorum pregresso, verificherà le conoscenze e le competenze di base ritenute indispensabili per l'accesso al corso di Laurea Magistrale. Qualora la verifica dovesse riscontrare carenze nelle conoscenze e competenze di base, la Commissione potrà valutare la preparazione personale degli studenti e delle studentesse e in caso di esito positivo ammettere gli/le studenti/studentesse al corso di Laurea Magistrale. In alternativa, la Commissione indicherà un percorso formativo finalizzato a superare le lacune riscontrate e con un successivo colloquio valuterà il progresso delle conoscenze degli/delle studenti/studentesse. L’esito positivo del nuovo colloquio sarà vincolante per l’ammissione al corso di Laurea Magistrale.
Accesso ai percorsi formativi post-laurea
La laurea magistrale in Biotecnologie Molecolari e Cellulari permette di accedere:
- ai corsi di Dottorato nelle discipline biologiche e biotecnologiche, sia in Italia che all’estero;
- ai corsi di Specializzazione della classe della Medicina Diagnostica e di Laboratorio.
Sbocchi occupazionali
Il corso prepara alla professione di “Ricercatori e tecnici laureati nelle scienze chimiche e farmaceutiche” e di “Ricercatori e tecnici laureati nelle scienze biologiche”. La figura professionale dei laureati nel Corso di Laurea Magistrale in Biotecnologie Molecolari e Cellulari si inserisce, con un ruolo autonomo, di responsabilità e propositivo, nelle attività dei laboratori di ricerca e nelle attività produttive delle aziende biotecnologiche, farmaceutiche e di strumentazione biomedica. Le competenze associate alla funzione sono direttive, organizzative ed esecutive nell’ambito della ricerca, del controllo di qualità, della diagnostica, e dell'analisi scientifica, nei laboratori di servizi pubblici e privati.
La laurea magistrale in Biotecnologie Molecolari e Cellulari consente lo sbocco occupazionale nei seguenti ambiti professionali:
- attività di ricerca e sviluppo tecnologico in strutture pubbliche (Istituto Superiore di Sanità, CNR, Università, Agenzia Nazionale per la Protezione dell'Ambiente, Istituti Zooprofilattici Sperimentali, osservatori e agenzie per il controllo fitosanitario, ecc) e nell'industria (biotecnologica, farmaceutica, diagnostica, alimentare e cosmetica);
- attività di regolamentazione, gestione e creazione d'impresa biotecnologica in ambito pubblico e privato;
- svolgimento di funzioni direttive, gestionali e di consulenza in ambito farmacologico, biosanitario, diagnostico, cosmetico e dietetico-alimentare;
- accesso alla carriera accademica secondo le norme vigenti;
- insegnamento, i/le laureati/e che avranno crediti in numero sufficiente in opportuni gruppi di settori disciplinari potranno, come previsto dalla legislazione vigente, partecipare alle prove di ammissione per i percorsi di formazione per l’insegnamento secondario;
- iscrizione all'Ordine professionale dei Biologi per lo svolgimento della libera professione in ambito biologico, previo superamento dell'esame di Stato;
- accesso alla professione di Informatore Scientifico del Farmaco secondo le norme vigenti.
- Iscrizione al Corso
- Orario delle lezioni
- Piani di studio
- Progetto Erasmus - Accordi Attivi
- Regolamento didattico
- Scheda docenti e programmi degli insegnamenti
- Sezione della Qualità