Corso di Laurea Magistrale in Scienze delle Professioni Sanitarie Tecniche Diagnostiche (LM/SNT3)
Informazion sul Corso di Studio
Corso di Laurea di II livello - Classe LM/SNT3 - 2 anni
Presidente del Corso di Laurea: Prof.ssa Alessandra Tessitore
Presidente del Consiglio Area didattica (CAD): Prof.ssa Cristina Petrucci
Obiettivi formativi
Gli obiettivi formativi sono realizzati attraverso un percorso avanzato che ha lo scopo di fornire
conoscenze/competenze nei seguenti ambiti disciplinari:
- scienze biomediche, biologiche, mediche e chirurgiche,
- scienze e tecniche di laboratorio biomedico, di radiologia medica per immagini e radioterapia, di neurofisiopatologia e audiometriche,
- scienze giuridiche ed economiche e del management sanitario,- scienze della prevenzione e dei servizi sanitari,
- scienze propedeutiche, informatiche, statistiche e demografiche,
- scienze umane, psicopedagogiche, antropologiche.
L’attività formativa è principalmente articolata in corsi integrati, finalizzati a fornire un approccio
unitario e, al contempo, multidisciplinare per il conseguimento degli obiettivi.
Al termine del percorso, il laureato sarà in grado di:
- applicare conoscenze/competenze di natura biologica, medica e biomedica all’ambito di riferimento professionale delle scienze sanitarie tecniche diagnostiche;
- applicare, all'interno di strutture sanitarie, le conoscenze/competenze tecniche pertinenti alla specifica figura professionale, opportune per assumere decisioni relative all'organizzazione e gestione dei servizi sanitari erogati da personale con funzioni tecnico-diagnostiche;
- comprendere i modi di agire del personale sanitario nella sua dimensione globale;
- contribuire alla progettazione, realizzazione, gestione e utilizzazione di sistemi per la elaborazione dei dati scientifici;
- servirsi delle competenze di economia sanitaria e di organizzazione aziendale;
- impiegare i metodi e gli strumenti della ricerca;
- pianificare e migliorare tutte le attività finalizzate a implementare le risorse di cui dispongono le strutture sanitarie;
- programmare e attuare interventi formativi per l'aggiornamento e la formazione permanente;
- accrescere, nell'ambito delle attività tutoriali e di coordinamento del tirocinio, le competenze di insegnamento per la specifica figura professionale;
- istruire sugli aspetti giuridici,
- comunicare con chiarezza aspetti di natura organizzativa sanitaria.
Il percorso formativo di studio
Il percorso formativo, che si svolge in 2 anni con maturazione di 120 CFU, è finalizzato a fornire
conoscenze/competenze nell’ambito delle scienze biologiche e biomediche, delle scienze e tecniche diagnostiche; delle scienze giuridiche ed economiche, del management, della prevenzione e dei servizi sanitari; delle scienze statistiche, demografiche e informatiche, in particolare applicate alla gestione sanitaria; della psicologia e sociologia nonché dei principi della disciplina professionale quali requisiti per affrontare le esperienze di tirocinio, dirette all'acquisizione delle competenze nei settori di riferimento (come, ad esempio, quello delle scienze tecniche di medicina di laboratorio e delle scienze tecniche mediche applicate), oltre che all'orientamento dello studente verso gli ambiti professionali di riferimento. È prevista attività indirizzata all'approfondimento specialistico, in particolare all'acquisizione di conoscenze e metodologie inerenti all'esercizio professionale, alla capacità di lavorare in team e in contesti organizzativi complessi, nonché alle metodologie di ricerca scientifica anche a supporto dell'elaborato finale.
Durante i due anni di corso sono inoltre previste attività formative opzionali (AFO) a scelta dello studente e altre attività formative suddivise in ulteriori attività (es. di laboratorio o informatiche) e acquisizione della conoscenza della lingua inglese di livello B2.
Le attività pratiche
ll tirocinio professionalizzante viene svolto prevalentemente presso le aziende sanitarie locali convenzionate con l’Università degli studi dell’Aquila, sulla base di protocolli d'intesa Regione Università e specifici accordi attuativi, e presso laboratori di ricerca e di simulazione dell’Università. Tale tipologia di tirocinio viene identificata come tirocinio interno.
È altresì previsto che lo studente possa svolgere attività di tirocinio presso idonee strutture esterne previa stipula di apposite convenzioni tra il Dipartimento e il soggetto ospitante (es: aziende sanitarie esterne, IRCCS, enti pubblici e privati, studi professionali, associazioni, altre Università italiane, centri di ricerca, etc). Tale tipologia di tirocinio viene identificata come tirocinio esterno.
L’attività di tirocinio può anche essere svolta presso strutture e/o enti esteri (es. Università, Strutture Sanitarie) nell’ambito di programmi di mobilità internazionale (es. programmi Erasmus+, Erasmus Mundus) (tirocinio estero).
Attraverso le attività di tirocinio, lo studente deve poter sviluppare competenze sull’applicazione di metodologie operative nei seguenti ambiti:
- organizzazione dei servizi delle professioni sanitarie;
- formazione di base, avanzata e continua del personale appartenente alle professioni sanitarie e di supporto;
- ricerca nelle aree clinico-assistenziali di pertinenza curricolare, nell'organizzazione dei servizi sanitari e nella formazione;
- attività sanitarie complesse.
I requisiti per l’ammissione
L'accesso al corso di laurea magistrale è a numero programmato in base alla legge 264/1999
e si svolge secondo quanto indicato nei relativi Decreti Ministeriali.
Per l'ammissione è richiesto il possesso della laurea o diploma universitario abilitante alla professione di cui alla classe L-SNT/3, area tecnico-diagnostica (tecniche audiometriche, tecniche diagnostiche per immagini e radioterapia, tecniche diagnostiche di laboratorio biomedico, tecniche di diagnostica neurofisiopatologica) nonché alla corrispondente classe relativa al D.M. 02/04/2001, o di altro titolo equipollente (titoli abilitanti all'esercizio di una delle professioni sanitarie, ricomprese nella classe di laurea magistrale di interesse, di cui alla legge n. 42/1999) ovvero di altro titolo di studio conseguito all’estero, riconosciuto idoneo.
Studiare all’estero
Si invita a consultare le web page di Ateneo Internazionalità - Programma Erasmus+ (univaq.it) (https://www.univaq.it/section.php?id=455) e di Dipartimento Dip. di Scienze cliniche applicate e biotecnologiche:
Studiare all'estero (univaq.it) (https://discab.univaq.it/index.php?id=studiareallestero&no_cache=1; https://discab.univaq.it/index.php?id=5067) dove sono riportati i bandi con le modalità di partecipazione e i nominativi dei Docenti referenti.
Sbocchi occupazionali e professionali
I laureati della classe della laurea magistrale in scienze delle professioni sanitarie tecniche diagnostiche possiedono una formazione culturale e professionale avanzata per intervenire con elevate competenze nei processi assistenziali, gestionali, formativi e di ricerca.
Potranno trovare occupazione in enti/strutture sanitarie pubbliche e private nel campo della programmazione e gestione del personale di area sanitaria, nello sviluppo di nuovi metodi di organizzazione del lavoro, nel coordinamento dell'attività tecnico pratica delle lauree triennali.
Le conoscenze metodologiche acquisite consentono inoltre di intervenire in processi formativi e di ricerca specifici, in riferimento alle scienze delle professioni sanitarie tecniche diagnostiche.